Se siete single, non siete sole! Per così dire. Sempre più persone non hanno rapporti a lungo termine, ma la singletudine non è il nostro stato naturale. E mentre ci sono volte in cui potreste aver bisogno di rimanere sole – ad esempio, per ritrovare voi stesse e consolidare le lezioni apprese dopo una rottura -, la maggior parte di noi sta meglio quando vive una buona relazione.
I nostri antenati si sono evoluti per trovare un partner che si prendesse cura di loro, perché questo significava avere più probabilità di sopravvivenza, e noi abbiamo ereditato questo desiderio da loro. Potremmo non batterci più per sopravvivere in un ambiente difficile, ma la necessità di essere con una persona importante è nei nostri geni. Quindi, se desiderate un partner, non vuol dire per forza che siete bisognose d’attenzione, state semplicemente seguendo un profondo istinto umano.
Purtroppo, al giorno d’oggi le donne subiscono una forte pressione sociale, in particolare perché siano soddisfatte e sicure di sé da single. Se si ammette di voler incontrare un uomo, si rischia di sembrare disperate. Il movimento di auto-aiuto ha promosso l’idea che dovremmo imparare ad amare noi stesse e essere felice da sole, al punto che ora c’è una diffusa convinzione che desiderare di incontrare un partner significa non sentirsi interamente felici da sole.
Se essere single non vi piace, non significa che dovete lavorare su voi stesse; al contrario, è naturale sentirsi a disagio, se essere single non è una scelta. In realtà, il bisogno di un’altra persona è talmente radicato in noi che avere un partner ha anche un effetto positivo sul corpo.
Le ricerche dimostrano che una relazione felice allevia lo stress e abbassa la pressione sanguigna. Hanno identificato anche una cosa chiamato ‘il paradosso di dipendenza’: quando abbiamo un’ottima relazione amorosa, siamo più indipendenti, non meno. La sicurezza di un rapporto ci permette di correre dei rischi.